Tra tutti i materiali di cui l’uomo si è servito per la propria dimora, il cotto è quello più antico. Racchiude in sé quel vissuto che è fonte di memoria storica. Il passato è presente e condiziona il nostro modo di guardare il futuro. Le impronte lasciate dalle mani degli artigiani, durante la lavorazione del mattone a crudo, sono sigle che raccontano vicende, tramandano etiche ed esaltano estetiche, con una gestualità che ancora oggi emoziona, materializzando sensazioni che proverai toccando o camminando a piedi nudi.
Il Colore
Il Velo di Maya separa l’essenza dalla conoscenza. Squarciarlo è lo scopo dell’uomo. Forse per questo gli artigiani umbri del cotto, centinaia di anni fa, utilizzavano assiduamente la velatura: forse volevano nascondere la vera essenza del cotto, o la sua intima conoscenza. Abbiamo deciso di velare il bianco: nascondiamo tutto, per far vedere tutto.
La Forma
Rettangolo Ricordare per creare nuova memoria. Questo è il potere del rettangolo, che nella sua ancestrale intimità ricorda il mattone, eppure non lo è. Inganna la mente, affascina lo sguardo e scuote l’anima. Il rettangolo libera dai freni le fantasie più incontenibili, è un inno alla libertà di espressione. Sbizzarrisciti.
Trattamento
Manutenzione