La MDW 2022 di Fangorosa
Alla MDW 22 Fangorosa ha deciso di esserci esibendosi con DEATH TO VITRUVIAN MAN – created by Albi Guaraldi, lasciando andare i canoni di bellezza stereotipati per abbracciare invece un nuovo pensiero di inclusione.
L’idea nasce dalla voglia di uscire dagli schemi per un nuovo sentire che fa rumore.
Fangorosa alla MDW 2022 ha interpretato il rapporto fra l’uomo e la sua prima casa, il corpo, in una performance concentrata sulla relazione tra l’abito e l’abitare.
Da sempre le abitazioni, lo spazio e quindi anche le superfici, ci avvolgono e ci accolgono all’interno di esse, consentendoci di agire. La rappresentazione vuole invertire i termini di questo equilibrio mettendo in scena il lasciarsi abitare.
“Death to Vitruvian Man”, “Morte all’Uomo Vitruviano”, è il desiderio di reinterpretare la relazione tra l’essere umano e lo spazio che lo circonda, indicando con diversa sensibilità i canoni estetici e le aspettative del corpo fisico. Nella performance, i ballerini e le ballerine non sono più esseri umani canonizzati da Leonardo Da Vinci, ma un sistema articolato di carne e ossa a cui si aggiunge tutto il materiale che ci circonda. Il cotto variegato, il materiale che abbiamo scelto per la performance, vuole quindi rappresentare in generale l’abitabile.
Abbiamo pensato e ideato una coreografia che punta alla condivisione, poiché crediamo che i materiali e le superfici possano realizzare questo tipo di sentimento e interazione sociale.
Il Cotto Lombardo, nella collezione Lambro è un elemento ricercato, elegante e versatile.
Sinonimo di prestigio e di ricchezza, nasce proprio nella regione italiana della Lombardia da un mix di diverse argille: una volta raggiunto il punto di cottura, solo un artigiano sapiente conosce la direzione delle venature. L’incertezza del colore e della venatura rendono l’attesa ancora più affascinante.
Il materiale cardine dell’esibizione del Salone del Mobile di Milano è il Cotto variegato lombardo: variegato come il corpo, che evolve e cambia con il tempo. Il corpo come spettacolo vivente e cangiante. Il corpo viene abitato dal linguaggio con cui decide di esprimersi e dal suo pensiero inevitabilmente influenzato dall’ambiente e dalla collettività.
Sono molteplici le arti che compongono la performance di Fangorosa.com a Palazzo Visconti durante la Milano Design Week.
Parliamo di “Arti” per intendere ciò che per antonomasia esprime e interpreta il bello fin dall’antichità, che esalta il corpo ed eleva la mente. La scultura intesa come artigianato che attraverso “semplici” mani dà vita ad un materiale così poliedrico come il nostro cotto “Lambro”; la Musica che evoca un’emozione; il ballo che sinuoso agli occhi porta alla mente un sentimento; la pittura che in ogni sua forma modella il corpo per lodarne le peculiarità.
Abitare e lasciarsi abitare. Vivere le superfici, indossarle, vestirle.
Fangorosa, con “Death to Vitruvian Man”, loda il legame inscindibile tra le superfici e corpi, vestendo quest’ultimi con le prime, lasciandoli abitare, domare, vivere.
“Death to Vitruvian Man” è espansione ed evoluzione del corpo fisico.
“Death to Vitruvian Man” è elogio a quanto ci sta attorno.
“Death to Vitruvian Man” è dialogo, condivisione, inclusione.
“Death to Vitruvian Man” è reciprocità.
“Death to Vitruvian Man” è essere casa.
Fangorosa.com è artigianalità, innovazione e creatività.
Un immenso grazie agli ART – isti:
- “Oro Nero Creazioni”, designer.
- Elena Barani, coreografa e performer
- Gaia Soprano, Arianna Bertelli, Andrea Verzicco, Giovanni Ernani Di Tizio, Angelo Di Figlia, Pierluigi Lima e Titta Notarangelo, performer
- Jason Donato, compositore
- Francesca Bruzzaniti “CH”, Body Painter
- Luca Giorgi e Jennifer Gonzales, modelli
- “GAMMA FILM”, Video Maker
- Cecilia Fornari e Anna Gori, fotografe